2023 23 marzo

CORSO DI SISMICA con crediti APC: 11 e 12 aprile 2023, Potenza

CORSO DI SISMICA con crediti APC: 11 e 12 aprile 2023, Potenza


Acquisizione e analisi di dati sismici (onde di superficie e di volume), sismologici e vibrazionali

 



Quando
: 11 e 12 aprile 2023

Dove: Tito Scalo (PZ), Contrada Santa Loja snc c/o la Sala Convegni dell'Area di Ricerca del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche)

Docente: Giancarlo Dal Moro con un intervento a cura del Prof. Giuliano Panza

Programma: QUI

Per informazioni ed iscrizioni: segreteria@geologibasilicata.it

Corso gratuito con crediti APC

Posti disponibili: max 100 partecipanti

In collaborazione con la sede di Potenza dell’ISPC-CNR e il patrocinio dell’Ordine dei Geologi di Basilicata.

Si ringraziano il Dott. Dario Gioia, il Dott. Antonio Junior Iannibelli e la Dott.ssa Paola Giosa per il supporto nell'organizzazione dell'incontro.

Cos’è la geofisica? Cos’è la sismologia? minima moralia epistemologica; campionamenti e ri-campionamenti; componenti; osservabili (observables); concetti di analisi e inversione; introduzione alle metodologie della sismica/sismologia (tecniche e illusioni): riflessione, rifrazione, downhole, dispersioni, tempi e ampiezze; propagazione e attenuazione delle onde di volume e superficie; comprendere la RPM (Rayleigh-wave Particle Motion) in caso di dati a offset singolo e multiplo; relazioni logiche tra velocità di fase e di gruppo (equivalenze e conseguenze); comprendere uno spettro di velocità è possibile? non-univocità di primo e secondo grado; “analisi congiunte” versus “integrazione di dati”; sezioni 2D delle VS; HVSR (significato, usi, abusi e corretta modellazione) e RVSR; capire e gestire segnali di natura industriale; effetti di sito? amplificazioni di sito? Prevedere e difendersi dai terremoti.

 

GIORNO 1 

09:30 – 10:00
Registrazione dei partecipanti e saluti del Presidente dell’Ordine dei Geologi di Basilicata, Dott. Leonardo Di Summo, e dell'Ing. Nicola Masini, responsabile della sede di Potenza dell'ISPC-CNR. 

10:00 – 10:30 Prolegomeni
Perché partire da Wittgenstein. Lessico e contenuti. Minima Epistemologica (teoria vs ipotesi). 

10:30 – 11:30 Difendersi dal terremoto si può (Prof. Giuliano Panza)
La crisi sismica iniziata in Italia Centrale col terremoto di Colfiorito ha dimostrato in modo inequivocabile la fallacia della normativa che si basa sulla determinazione probabilistica della pericolosità sismica (PSHA). I recenti eventi in Turchia sono un ulteriore esempio da manuale del problema. La normativa (NTC 2018) nel capitolo 3.2.3.6. prevede la possibilità di utilizzare l'approccio neo-deterministico (NDSHA) sviluppato all'inizio del millennio e puntualmente validato dai terremoti che hanno causato vittime e sono avvenuti in Italia dal 2009. Per poter comprendere appieno i contenuti dell’intervento, si raccomanda la preventiva attenta lettura del libro Difendersi dal terremoto si può (Panza & Peresan – EPC Editore). 

11:30 – 12:30 Rapporti (professionali e spettrali)
Il rapporto cliente-professionista, medico-paziente: linee guida e responsabilità. Perché non possono esistere linee guida su come effettuare le analisi (ma solo su come piantare i geofoni)? Esempio di lavoro errato a norma di linea guida ed “Ente tutelare”. Qual è l’obiettivo di un lavoro? Introduzione all’analisi multi-componente. Ordine e disciplina: organizzare pensiero e files.

12:30 – 14:00 Pausa pranzo 

14:00 – 16:00 Generalità: logica e rigore nella terminologia e quindi nella pratica di acquisizione e analisi
Onde di volume (P e SH) e di superficie (R e L): generazione e propagazione (e loro acquisizione); cosa differenzia dal punto di vista pratico le onde di volume e di superficie; dispersione e RPM; velocità di gruppo e di fase (single & multi-component); sismica attiva? sismica passiva?; numero di tracce necessarie; stack verticale e orizzontale; breve introduzione alla sismica a riflessione e rifrazione. Cosa vogliono dire e a cosa servono le MASW, ReMi, ESAC, SPAC, MAAM, eccetera? Curve modali, effettive e FVS (Full Velocity Spectrum): analisi degli spettri di velocità oltre il “secondo me” interpretativo (soggettivo quindi anti-scientifico e prono ad errori). Rivisitazione di quanto visto. Tre espressioni fuorvianti da eliminare dal nostro dizionario: MASW, modo fondamentale e modi superiori, picchi dell’HVSR. 

16:00 – 16:15 Pausa 

16:15 – 17:30 HVSR: the big hoax
HVSR: oltre le troppe semplificazioni; componenti industriali, "amplificazioni" e varie amenità. Teoria e analisi commentate di alcuni datasets. A cosa serve dunque l'HVSR?

 

GIORNO 2 

10:00 – 11:00 Question time su quanto visto durante la prima giornata (anche in collegamento con il Prof. Panza) 

11:00 – 12:30 Analisi vibrazionali su strutture
A cosa servono le misure vibrazionali su edifici e strutture? Introduzione, strumenti di analisi ed esempi su come identificare tutti i modi di una struttura con separazione degli stessi in modi torsionali e flessionali (analisi GHM). 

12:30 – 14:00 Pausa pranzo 

14:00 – 15:00 Siti e dati
Siti semplici, dati complessi: un esempio. Analisi commentate di una serie di dati sismici (attivi e passivi, secondo una pluralità di metodologie e in contesti diversi) alla luce dei concetti base di sismica multi-componente riassunti nella prima giornata. 

15:00 – 16:00 Onde di superficie e variazioni laterali: sezioni 2D delle VS
Illustrazione commentata di dati e analisi (anche in ambienti a bassa energia). 

16:00 – 16:15 Pausa 

16:15 – 17:00 Sismica di pozzo (DownHole) acquisizioni razionali e analisi avanzate 

Discussione finale e saluti



 





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